Una nazione davvero multiculturale
Per sua stessa natura, la Gran Bretagna è multiculturale in quanto è composta da quattro Paesi diversi: Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord.
Molti dei precedenti re e regine provenivano da famiglie reali europee e, per il suo passato coloniale, la Gran Bretagna ha assorbito diverse culture da tutto il mondo.
Sebbene tutti comunichino in inglese, si ritiene che nell’Arcipelago britannico siano più di 300 le lingue parlate.
Il giusto valore allo spazio personale
Gli abitanti della Gran Bretagna sono soliti evitare modi scostanti o sgarbati e considerano un segno di educazione rispettare la distanza di un braccio l’uno dall’altro, se c’è spazio disponibile.
I britannici potrebbero sentirsi a disagio se sei troppo vicino a loro, in piedi o seduto, quando non è assolutamente necessario farlo.
Un senso dell’umorismo unico
Gli abitanti della Gran Bretagna sono bravi a nascondere le loro emozioni, il che può farli sembrare freddi e chiusi in altre culture. Ma i britannici hanno un senso dell’umorismo molto acuto.
Gran parte delle loro battute comiche prende in giro i paradossi della vita di tutti i giorni. Adorano il sarcasmo, l’ironia, le battute, gli sfottò, l’autoironia, i giochi di parole, le allusioni e le frecciate al sistema di classe britannico.
Non preoccuparti se all’inizio non capisci il loro umorismo, che può essere molto sottile e ricco di sfumature. Presto ti diventerà familiare e avrai voglia di unirti a loro.
Viene deriso chi non rispetta la fila
I britannici odiano fare la fila quanto chiunque altro. Ma si risentono ancora di più se qualcuno cerca di saltarla.
Si formano code alle fermate degli autobus e al cinema, alla posta, al supermercato e per i bagni pubblici durante gli eventi.
Va benissimo alzare gli occhi al cielo e lamentarsi se la fila si muove lentamente, ma non va bene chiedere alla persona davanti di tenerti il posto mentre vai a fare qualcos’altro!
L’adorata “cuppa”
Non è uno stereotipo. In Gran Bretagna hanno davvero un debole insaziabile per il tè.
Mentre nella maggior parte dei paesi del mondo si preferisce il caffè, e sebbene l’industria del caffè stia crescendo rapidamente anche qui, per i britannici non c’è niente di meglio di una tazza di tè inglese.
Se visiti il Paese per la prima volta e fai amicizia con qualche britannico, potresti ricevere l’invito a bere una “cuppa”, ovvero una tazza di tè, e scambiare quattro chiacchiere.
È il loro modo di socializzare senza andare al pub, quindi assicurati di accettare.
Sulle scale mobili ci si ferma sul lato destro
Chi viaggia in Inghilterra deve ricordare che sulle scale mobili bisogna fermarsi sul lato destro dello scalino, per lasciare il lato sinistro libero per chi va di fretta. Questa regola evita ostacoli per chi desidera salire più velocemente.
Se sei nella metropolitana di Londra e ti fermi a sinistra della scala mobile, le persone ti diranno subito di spostarti.
È preferibile evitare l’affollamento delle ore di punta, se possibile.
Ricorda inoltre che le porte del treno non si aprono automaticamente ma è necessario premere l’apposito pulsante.
Niente chiasso nei ristoranti o sui mezzi pubblici
Alla maggior parte delle persone in Gran Bretagna piace starsene per conto proprio e chi si comporta in modo troppo rumoroso nei ristoranti e sui mezzi pubblici non viene visto di buon occhio.
Chi fa troppo rumore in questi ambienti rischia di attirare sguardi sprezzanti, soprattutto in contesti tranquilli.
I britannici usano il coltello con la mano destra e la forchetta con la sinistra, evitano di parlare con la bocca piena e appoggiano delicatamente le posate al centro del piatto quando hanno finito di mangiare per indicare al cameriere o alla cameriera che hanno finito il pasto.
Amore per gli animali domestici
Si ritiene che 1 famiglia britannica su 2 condivida la propria casa con un amico ricoperto di peli, di squame o di piume.
Gli animali domestici sono considerati “parte della famiglia” dai britannici e tengono le famiglie unite.
I cani sono gli animali domestici più amati in ogni regione del Paese, ma a Londra sono i gatti l’opzione preferita.
